
Come scegliamo
Benvenuto su ReviewBox Brasil! Oggi parleremo di un prodotto che in un mondo ideale non sarebbe necessario, ma che è sempre più necessario nei tempi attuali: il kit di sopravvivenza.
Il nome, ammettiamolo, può spaventare, ma la sua idea è effettivamente presente in molte case e routine, che è semplicemente quella di essere pronti per le eventualità. E per questo il kit di sopravvivenza è preparato, dai disastri più gravi alle situazioni più quotidiane.
In questa guida, discuteremo o elementi di base, le differenze tra i modelli, i loro vantaggi, svantaggi e anche i criteri di acquisto, per aiutarti a scegliere il kit ideale per te, la tua routine e il tuo ambiente.
Contenuto
Innanzitutto, il più importante
- La regola generale è che più leggero e completo è il kit di sopravvivenza, meglio è.
- Anche se ci sono elementi di base e comuni a tutti i modelli, differiscono principalmente per lo scopo, come i generalisti, per le auto, la giungla, ecc.
- Il loro prezzo varia tra 40 e 400, dipende principalmente dal numero e da quali componenti, oltre che dal materiale e dal tipo di contenitore che contiene il kit.
Kit di sopravvivenza: la nostra raccomandazione dei migliori prodotti
Guida all’acquisto
E questo prodotto ti dà un supporto che nessun altro può darti in questi momenti. In questa guida all’acquisto, ti mostreremo come – e con cosa – è fatto quel supporto, mostrandoti le sue varietà, i suoi pro e i suoi contro. In questo modo, puoi pensare al tipo che meglio si adatta a te e alle tue preoccupazioni.
Cos’è un kit di sopravvivenza?
È difficile datare o localizzare l’inizio della commercializzazione dei kit pronti, ma la sua crescita nel mercato è innegabile con i cambiamenti climatici, la comunicazione globale istantanea (che aumenta le notizie su situazioni estreme in tutto il mondo) e anche il maggior consumo di prodotti culturali con temi apocalittici.
Ciò che non è cambiato sono i bisogni fondamentali del nostro corpo, ciò che lo mantiene sano, vivo e funzionante: calore, idratazione ed energia.
Quindi i kit funzionano mettendo insieme oggetti che possono fornire questi bisogni o rendere possibile ottenerli. Poi, agiscono nel beabáá delle strategie di sopravvivenza, fornendo/possedendo un riparo, protezione, illuminazione e posizione.
Sotto, abbiamo assemblato una tabella con gli articoli più basilari che il kit dovrebbe contenere, obbedendo alla logica dei bisogni citati e alle strategie di sopravvivenza.
Necessità | Articolo |
---|---|
Calore | Coperta termica, accendino, fiammifero, conduttore di fiamma (carbone, cotone, ecc.) |
Idratazione | Mensa, filtro, depuratore, borraccia |
Energia | Cibo non deperibile, utensili da cucina |
Rifugio | Tenda, telo, corda, corda |
Protezione/Utilità | Coltello, coltello tascabile, machete, giubbotto di salvataggio |
Posizione | Bussola, GPS, fischietto, faro |
Illuminazione | Torcia, candela, luce chimica |
Primo soccorso | Benda, nastro adesivo, garza, alcol |
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di un kit di sopravvivenza?
Ma non è nei grandi disastri che si vive o negli imprevisti. Rimani bloccato in macchina durante una tempesta, perditi durante la pesca o il campeggio, su un sentiero…e il kit è efficace lo stesso.
C’è anche il senso di sicurezza di avere un tale prodotto pronto all’uso. Infatti, questa è l’interazione più duratura che hai con il kit, dato che le emergenze in cui è necessario non sono (si spera) comuni o ricorrenti.
Questa è anche la radice di uno dei suoi svantaggi, ovvero la manutenzione. Le batterie delle torce, le date di scadenza dei prodotti alimentari e chimici, lo stato degli articoli di primo soccorso, insomma, ci sono una serie di dettagli da controllare nel tempo.
Un altro svantaggio è un certo paradosso che il prodotto porta con sé, dovendo essere completo negli articoli ma compatto nelle dimensioni e leggero per il trasporto – dopo tutto, stiamo parlando di situazioni estreme.
Il kit di sopravvivenza, quindi, non sarà mai perfetto. O è completo e pesante, o leggero e incompleto. In questa logica, è difficile allontanarsi dai kit individuali, dato che le forniture per più di una persona rendono il prodotto ancora meno pratico.
Un kit per la giungla, per esempio, dovrebbe avere più coltelli e oggetti per il riparo, così come un focus sui fuochi. Un navale, cioè da avere su barche e imbarcazioni marittime, dovrebbe concentrarsi su giubbotti di salvataggio, razzi, cibo facile e, naturalmente, materiali impermeabili.
Un modello da avere in macchina dovrebbe concentrarsi maggiormente sulle batterie, sulle fonti di illuminazione e anche sulla comunicazione, insomma, come abbiamo detto, pensare alle diverse situazioni e alle loro rispettive soluzioni.
Ci sono anche i kit generalisti, che cercano di offrire il massimo dei sussidi, dal riparo al riscaldamento, dal primo soccorso alla segnalazione, ma per una situazione specifica possono essere incompleti.
Criteri d’acquisto: fattori da imparare per scegliere il kit di sopravvivenza ideale
Di seguito abbiamo raccolto alcuni aspetti del prodotto e del suo utilizzo che sono così caratteristici da servire come buoni criteri di scelta al momento dell’acquisto.
Parliamo allora di questi criteri uno per uno, in modo che la tua scelta sia la più informata e appropriata possibile.
Ambiente e luogo
Prima di procedere al tuo acquisto, pensa all’ambiente in cui ti trovi o in cui immagini che il kit di sopravvivenza possa essere utilizzato, oltre al luogo in cui verrà conservato.
Questa precauzione vale soprattutto se stai facendo ricerche in negozi e siti web stranieri. Un esempio: a cosa servono i modelli per la neve – o per i terremoti – qui in Brasile? Cerca di essere generalista o coerente con il luogo in cui ti trovi.
Poi, il luogo in cui il kit sarà conservato può fare la differenza.
72 ore
I manuali di sopravvivenza dicono che le prime 72 ore di un’emergenza sono le più essenziali. È il periodo in cui ci sono maggiori possibilità di salvataggio e, oggettivamente, di sopravvivenza.
Dai la preferenza, quindi, ai modelli che offrono sussidi per almeno 72 ore, incluso il numero di candele, la durata della batteria, il cibo, l’acqua, ecc. disponibili.
Compatto e completo
Uno dei modi più efficaci per confrontare due o più modelli è la dualità compatto-completo. Cerca sempre il kit più compatto e completo possibile.
Ti suggeriamo questa sequenza per notare i modelli
- Quali soddisfano i bisogni fondamentali (calore, energia, idratazione)?
- Qual è il più piccolo o il più leggero?
- Qual è il più completo (rifugio, sicurezza, posizione, primo soccorso, ecc.)?
Materiali resistenti e impermeabili
Ultimo ma non meno importante, controlla o materiali dei modelli. Il kit ideale ha il maggior numero possibile di articoli impermeabili e con una resistenza rinforzata.
Scatole di fiammiferi impermeabili, torce resistenti alle cadute, teloni antitaglio, per nominarne alcuni, rendono il tuo modello molto più durevole, sia durante l’uso che quando viene riposto.
(Fonte dell’immagine in primo piano: Aleksandar Kosev/ 123rf)