
Come scegliamo
L’esca artificiale è un’alternativa all’esca naturale e viene utilizzata soprattutto per la pesca di pesci predatori come lucioperca, luccio, pesce persico e simili. L’esca artificiale è un prodotto ben consolidato ed è utilizzato da numerosi pescatori in tutto il mondo. Di conseguenza, il mercato è grande e ci sono già molti tipi diversi di prodotti, quindi può essere difficile avere una visione d’insieme.
Con il nostro test delle esche artificiali 2023 vogliamo aiutarti a trovare l’esca artificiale giusta per te. Abbiamo diviso le esche artificiali in softbait e hardbait ed elencato i vari vantaggi e svantaggi in modo che tu possa prendere la migliore decisione di acquisto.
Contenuto
- 1 Sommario
- 2 Esche artificiali: la nostra raccomandazione dei migliori prodotti
- 3 Criteri di acquisto e valutazione delle esche artificiali
- 4 Decisione: Quali tipi di esche artificiali esistono e qual è quella giusta per me?
- 5 Guida: Risposte alle domande più frequenti sulle esche artificiali
- 5.1 Cos’è un’esca artificiale?
- 5.2 Quali hardbaits e softbaits ci sono?
- 5.3 Per chi è un’esca artificiale?
- 5.4 Quale esca artificiale è adatta a quale pesce?
- 5.5 Quali sono le alternative alle esche artificiali?
- 5.6 Posso fare esche artificiali da solo?
- 5.7 Posso pescare con un’esca artificiale durante la stagione di chiusura?
Sommario
- Le esche artificiali sono imitazioni di esche naturali come piccoli pesci o insetti e sono fatte di materiali come legno, gomma e altre materie plastiche. Sono un’alternativa alle esche naturali e il loro uso è molto diffuso.
- Fondamentalmente, le esche artificiali possono essere divise in hardbaits e softbaits. Le hardbait sono esche “dure” fatte di legno o plastica e le softbait sono esche “morbide” fatte di gomma.
- Le esche artificiali sono fondamentalmente adatte a tutti. Alcuni sono più facili da usare, altri richiedono più esperienza.
Esche artificiali: la nostra raccomandazione dei migliori prodotti
Criteri di acquisto e valutazione delle esche artificiali
Di seguito ti mostriamo vari criteri che puoi utilizzare per decidere tra le numerose opzioni.
I criteri che puoi usare per confrontare le esche artificiali includono:
Pesce target
Il criterio di decisione più importante quando si sceglie l’esca artificiale giusta è il pesce target. C’è un’esca artificiale adatta per ogni pesce.
Prima pensa a quale pesce vuoi catturare e solo dopo pensa alle dimensioni, al tipo di operazione, ecc.
Naturalmente, questo non significa che non puoi pescare altri pesci con questo, ma è particolarmente adatto per un certo pesce.
Peso e dimensione
Il prossimo criterio a cui dovresti pensare è il peso e la dimensione dell’esca. Questi variano ampiamente da 3 a 500 grammi e da 2 a 30 cm e più grandi.
Le esche artificiali più pesanti di solito possono essere lanciate più lontano di quelle più leggere. Tuttavia, più pesante è l’esca, più robusta deve essere la tua canna. Pertanto, controlla se la tua canna può sopportare il peso dell’esca.
Quando si tratta di dimensioni, assicurati di avere uno spazio adeguato per la tua esca. Quando peschi, avrai spesso bisogno di cambiare posizione. Sarebbe quindi consigliabile avere una scatola adatta.
Modalità di funzionamento
Ogni esca ha una diversa modalità di funzionamento, che dovresti considerare prima di acquistare. Alcune sono adatte ai principianti, altre richiedono più esperienza.
La decisione dipende dal tuo interesse e dalla tua motivazione ad imparare qualcosa di nuovo
Se preferisci lanciare la tua esca nel modo classico e aspettare pazientemente che un pesce abbocchi, allora la pesca con un’esca galleggiante come un galleggiante è più adatta a te.
Tuttavia, se vuoi più azione, lanciando spesso e cercando di imitare un pesce, allora dovresti comprare un’esca artificiale da avvolgere.
Colore
L’argomento del colore giusto per l’esca artificiale è molto dibattuto. Fondamentalmente, si tratta di attirare l’attenzione del pesce bersaglio. Tuttavia, il colore deve essere regolato a seconda della situazione.
In acque torbide, invece, sono più adatti i colori brillanti (shockers).
Ma anche il sovrasfruttamento dell’acqua, la stagione o i bisogni speciali del pesce bersaglio giocano un ruolo importante nella scelta del colore.
A causa di questi fatti, ti consigliamo di avere sempre diversi colori con te e di provare quello che funziona bene. La cosa più importante è capire le condizioni del tuo pesce obiettivo.
Hardbait o Softbait
Infine, c’è la decisione tra hardbait e softbait. Un hardbait è, come suggerisce il nome, “duro”, cioè un’esca dura, solitamente fatta di legno o plastica. Una softbait, d’altra parte, è un’esca morbida fatta di gomma o altra plastica.
Ogni tipo ha i suoi vantaggi e svantaggi, che discuteremo più in dettaglio nella sezione seguente.
Decisione: Quali tipi di esche artificiali esistono e qual è quella giusta per me?
Se vuoi comprare un’esca artificiale, ci sono due tipi di prodotto tra cui puoi scegliere:
Tipo | Vantaggi | Svantaggi |
---|---|---|
Hardbait | I modelli di ferita sono realistici, durevoli, possono resistere ai morsi dei pesci predatori | Comparativamente costosi |
Softbait | Comparativamente economici, disponibili in molti colori diversi, molte specie diverse (non solo pesci) | Possono contenere sostanze nocive, spesso non ecologiche |
.
Puoi scoprire di più sui due diversi tipi qui:
Guida: Risposte alle domande più frequenti sulle esche artificiali
Nella seguente guida vogliamo rispondere alle domande più importanti sulle esche artificiali. Abbiamo selezionato le domande per te e abbiamo risposto brevemente. Dopo aver letto la guida, non dovresti avere più domande senza risposta.
Cos’è un’esca artificiale?
(Fonte immagine: Anne Nygård / unsplash)
Le esche artificiali sono per lo più utilizzate per la pesca di pesci predatori (es. lucioperca), ma sono anche adatte a pesci pacifici (es. trota). Vengono tirati su con l’amo (spin fishing) o fatti galleggiare sull’acqua.
Fondamentalmente, le esche artificiali cercano di imitare il colore naturale del pesce preda. Tuttavia, ci sono anche esche con colori brillanti innaturali che irritano il pesce bersaglio e quindi lo inducono ad abboccare.
Quali hardbaits e softbaits ci sono?
- Spinner: lo spinner prende il suo nome da una piccola lama di metallo che gira intorno al suo asse dell’esca come un rotore quando viene recuperato.
- Wobbler: Il wobbler fa movimenti barcollanti quando viene recuperato, imitando un pesce malato
- Esca Jerk: le esche Jerk assomigliano a grandi spine e sono progettate per imitare un pesce ferito attraverso movimenti a scatti.
- Flasher: i flasher sono solitamente fatti di metallo e hanno una forma ovale, simile a quella di un pesce. Imitano il modello di movimento di un pesce ferito
Ecco alcuni esempi delle softbait più comuni
- Shads: gli shads sono esche artificiali simili a pesci fatte di gomma.
- Twister: anche i Twister sono fatti di gomma e imitano i vermi.
- Esche-creatura: al giorno d’oggi c’è un manichino di gomma adatto a quasi tutte le esche. Per esempio: Granchi, rane e altri insetti.
Nuove esche artificiali di alta qualità vengono costantemente introdotte sul mercato, quindi a volte può essere difficile tenere traccia di tutte.
Per chi è un’esca artificiale?
Allora le esche artificiali sono proprio quello che ti serve. Come descritto sopra, alcune esche artificiali sono più facili da usare, altre richiedono più esperienza. In definitiva, l’apprendimento dipende dal tuo interesse e dalla tua motivazione.
Devi essere consapevole, tuttavia, che quando usi le esche artificiali, la guida è assolutamente essenziale. Questo alla fine determina se prendi un pesce o no.
Molti pescatori sono riluttanti ad utilizzare le esche artificiali perché non catturano alcun pesce. Tuttavia, questo di solito non è dovuto all’esca, ma ad una guida sbagliata.
Quindi se sei pronto a non arrenderti anche se all’inizio fallisci, alla fine avrai successo.
Quale esca artificiale è adatta a quale pesce?
Pesci bersaglio | esche |
---|---|
Lucci | esche di gomma, spinners, pesci esca morti |
Trote iridee | vermi, vermi, streamers, ninfe, spinners, piccoli plugs |
Zander | Pesce di gomma stretto, twister, pesce esca morto |
Persico | Piccole esche di gomma, flashers, spinners, vermi, maggots |
Merluzzo | Pesce di gomma, twister, lugworms, pilkers, coastal plugs, flashers |
Quali sono le alternative alle esche artificiali?
Esche per piante
- Pane
- Mais
- Formaggio
- altri frutti
Escheanimali
- Dewworms
- Vermi
- Altri tipi di insetti, vermi e scarafaggi
Tuttavia, dovresti sempre far dipendere la tua esca dal pesce obiettivo. Se vuoi pescare un predatore, le esche menzionate sopra non sono sempre adatte. Quello che puoi fare, tuttavia, è utilizzare un’esca naturale per catturare un pesce esca e usarla per il pesce predatore.
Posso fare esche artificiali da solo?
Se vuoi fare un wobbler, hai bisogno di legno di alta qualità. Per i cucchiai e gli spinner, hai bisogno di una lamiera adatta che sia il più possibile antiruggine. Il piombo è usato per i pilk.
Tuttavia, non dovresti aspettarti di risparmiare denaro facendolo da solo. Anche i materiali sono costosi e puoi davvero risparmiare solo se ti fai tutte le tue esche.
La maggior parte dei pescatori non costruisce le proprie esche per soldi, ma per passione. Dopo tutto, cosa potrebbe essere più eccitante che catturare un pesce con un’esca fatta in casa?
Posso pescare con un’esca artificiale durante la stagione di chiusura?
Ti consigliamo quindi di informarti sempre prima di pescare.
Per esempio, in Renania-Palatinato non ti è permesso pescare il lucioperca dal 01.04. al 31.05. Questo significa che non ti è permesso pescare il lucioperca durante questo periodo. Di conseguenza, puoi teoricamente pescare altri pesci con esche artificiali durante questo periodo.
Ma cosa succede se un lucioperca abbocca alla tua esca artificiale? Secondo la legge, è vietato catturare o uccidere il pesce durante la stagione di chiusura. Inoltre, se rilasci il pesce dopo, potresti averlo ferito.
Per questo motivo, non raccomandiamo di pescare con esche artificiali durante la stagione di chiusura, in modo che la popolazione ittica possa essere assicurata in futuro.
Fonte immagine: olegdoroshin/ 123rf.com