
Come scegliamo
Hai mai sentito parlare dell’astaxantina? Bene, oggi parleremo dell’integrazione a base di questa sostanza organica che è molto benefica per il corpo umano.
Alcuni la conoscono come la “regina dei caroteni”, collocandola, per esempio, al di sopra del tanto discusso beta-carotene. Altri si riferiscono ad esso come “l’antiossidante più potente della natura”, una frase autoesplicativa, ammettiamolo. Il fatto è che l’astaxantina è qui per restare.
In questa guida, ti mostreremo la sua posizione nel mercato, mostrandoti le varietà, i concorrenti e, naturalmente, i migliori prodotti disponibili sugli scaffali fisici e digitali. Nel processo, ti daremo anche le informazioni necessarie in modo che tu possa scegliere la formula ideale per le tue esigenze.
Contenuto
Per prima cosa, la più importante
- Uno dei grandi vantaggi dell’astaxantina è la sua sicurezza, con controindicazioni minime. Comunque, consulta un medico o un nutrizionista prima di iniziare la tua integrazione.
- Gli studi indicano che l’astaxantina è fino a dieci volte più efficiente dei comuni antiossidanti.
- Il suo colore naturale è il rosso e non subisce sbiancamenti. Diffida dei prodotti che lo vendono con un altro colore.
Astaxantina: la nostra raccomandazione dei migliori prodotti
Di seguito, abbiamo elencato alcuni dei migliori integratori di astaxantina sul mercato, prendendo in considerazione il loro dosaggio, il focus dei loro benefici, il metodo per ottenerli, tra gli altri aspetti.
Guida all’acquisto
Se la sua vasta lista di benefici, dal miglioramento della vista al sistema immunitario, pone l’astaxantina come la “regina dei caroteni”, il suo posto tra gli antiossidanti è dovuto alla sua enorme resistenza a diventare un pro-ossidante, un fatto comune tra gli altri della categoria.
Questa combinazione l’ha resa il nuovo “beniamino” del mercato dell’integrazione. Qui, nella Guida all’acquisto, daremo la sua panoramica in questo segmento, mostrando le varietà, i vantaggi e gli svantaggi del prodotto, e anche i concorrenti.
Cos’è l’astaxantina?
Un elemento caratteristico è il suo colore rosso intenso, che arrossisce non solo le capsule degli integratori, ma anche il tessuto di molti degli animali che lo consumano, come il salmone, l’aragosta, il krill, i gamberi e il granchio.
Quali sono i benefici dell’astaxantina?
A cominciare dal cervello, che ha neuroni protetti dai radicali liberi e quindi ha un effetto di invecchiamento ritardato. Più in basso, negli occhi, la sua capacità di accumularsi nella retina protegge la visione da problemi legati alla stanchezza.
Seguendo il percorso, anche il cuore ne beneficia, grazie al miglioramento che la sostanza promuove nella circolazione sanguigna, nella pressione sanguigna e nel controllo del colesterolo. Questo giova anche al recupero muscolare.
Infine, altri due sistemi principali, il sistema immunitario e quello tegumentario (pelle) beneficiano dell’uso dell’astaxantina. Il primo, dall’aumento dei linfociti (cellule protettive) legato al consumo del carotene; il secondo, dal miglioramento dell’umidità e dell’elasticità della pelle, oltre a una maggiore resistenza ai raggi UV.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dell’astaxantina?
L’astaxantina è anche solubile nei grassi, il che la rende più adatta all’assorbimento, oltre ad essere più versatile, a livello di marketing. Infine, la sua origine è affidabile, dato che ha una fonte “unica” di produzione, la microalga pluvialis.
D’altra parte, la ricerca relativa agli effetti dell’astaxantina sul corpo è abbastanza recente, e in un volume ben inferiore a quello di altre sostanze consolidate. Non è che i benefici del suo consumo siano in discussione, ma piuttosto l’entità di essi, e come avvengono.
Infine, anche se il suo consumo è abbastanza sicuro, non è privo di controindicazioni. Le donne incinte, le madri che allattano e i bambini non dovrebbero usare l’integratore – almeno non senza aver prima consultato uno specialista.
Astaxantina naturale o sintetica?
La produzione di astaxantina sintetica non è esattamente normale, ma non è rara. Succede molto per fare mangime per salmoni, gamberi ecc, e non è impossibile trovarlo in vendita, specialmente online.
La più grande differenza – a parte la produzione, essendo il sintetico derivato da prodotti petrolchimici – è nell’efficacia, con il naturale che è circa venti volte più efficace del “rivale”.
Astaxantina o olio di krill?
Prodotto emergente nel mercato dell’integrazione, l’Olio di Krill è un concorrente dell’Olio di Pesce, ma uno dei suoi grandi vantaggi è la presenza di Astaxantina, che lascia l’Olio anche in “competizione” con il prodotto di questo testo.
Risolvere un possibile dubbio tra l’integratore Olio di Krill e l’Astaxantina “pura”, tuttavia, è semplice. È una questione di focus: l’olio è ricco di Omega 3, che agisce nella sfera del colesterolo, con il differenziale di avere buoni livelli di Astaxantina.
Le formule di carotene “puro”, invece, si concentrano maggiormente sulla protezione contro i radicali liberi e i loro effetti legati all’invecchiamento, con azioni complementari nei muscoli e nel sangue.
Astaxanthin | Olio di krill | |
---|---|---|
Ottenere | Algae farming | Press |
Foco | Antioxidation | Cholesterol control |
Astaxanthin concentration | High | Medium |
Criteri di acquisto: come scegliere l’astaxantina ideale
Successivamente, ti aiuteremo a trovare l’integratore di astaxantina ideale. Come? Con una super lista di criteri di acquisto, assemblati a partire da elementi del prodotto e caratteristiche del suo utilizzo.
Affinché la tua scelta e il tuo acquisto siano i più informati, e quindi i migliori possibili, dettaglieremo ognuno degli articoli:
Olio di autista
Come abbiamo detto, l’astaxantina è liposolubile, cioè ha bisogno di associarsi ai grassi per essere assorbita dalle cellule umane. Quindi, prima di tutto, scegli solo gli integratori in cui c’è questa combinazione.
Poi, la maggior parte dei prodotti, specialmente quelli in cui il nutriente viene consumato in capsule, usano un olio conduttore per essere il grasso associato, comunemente olio di cocco o anche olio d’oliva. Pertanto, opta per il conduttore che ti piace di più.
Sabor
La liposolubilità dell’astaxantina fa sì che uno dei momenti migliori per il suo consumo sia durante i pasti, con la sostanza che può associarsi a più oli e grassi ed essere assorbita meglio.
Quindi, pensando al tuo benessere, cerca di informarti sul sapore dell’integratore che vuoi acquistare, se è neutro, se è dolce, se ha un sapore artificiale, insomma, che si adatti al programma di un pasto, servendo come incentivo al consumo, in un certo modo.
Dosaggio
Fai attenzione ai numeri sulla confezione: possono essere decisivi. Il numero di capsule per confezione e la concentrazione di astaxantina in ognuna è decisiva per la tua scelta.
Prima di tutto segui il consiglio del tuo medico o nutrizionista, poi detta la longevità del prodotto e batti la data di scadenza. Le concentrazioni più comuni sono 4 mg, 6 mg, 8 mg e 12 mg; la maggior parte delle bottiglie contengono da 50 a 120 capsule.
Colore rosso
Ricordi il colore rosso intenso dell’astaxantina? Bene, questa caratteristica è molto utile al momento dell’acquisto, perché l’antiossidante non perde il suo colore, cioè non diventa bianco.
Pertanto, scegli solo capsule contenenti liquidi rossi o rossastri, per essere sicuro che il prodotto venduto sia lo stesso di quello consumato.
(Fonte dell’immagine in primo piano: Jack Moreh/ Freerange Stock)